Sicurezza in Vietnam
Il Vietnam è un Paese piuttosto sicuro per un viaggiatore, ma è comunque bene prendere alcuni accorgimenti validi in gran parte del Mondo.
La microcriminalità è diffusa soprattutto nelle grandi città o nei luoghi più turistici, ma si può fronteggiare tenendo al sicuro gli oggetti di valore ed evitando aree poco raccomandabili, specialmente di notte.
Uno dei pericoli maggiori è costituito dal traffico, in particolare l’attraversamento a piedi di una strada in città potrebbe rivelarsi avventuroso, con auto e motorini che sfrecciano da tutte le parti, spesso senza osservare il codice della strada, anche se utilizzate le strisce pedonali, che vengono totalmente ignorate; inoltre gli incidenti sono più numerosi rispetto all’Italia, a causa dello stato delle strade, del meteo avverso in certi periodi dell’anno e dello stile di guida di buona parte dei vietnamiti.
Talvolta si potrebbe incorrere in prezzi gonfiati a discapito dei turisti, come ad esempio per i taxi oppure nei negozi, dove è d’uso comune contrattare sui prezzi delle merci, con quelli di partenza spesso eccessivi; diffidate anche dei tour e delle escursioni offerte a prezzi troppo bassi, poiché potrebbero rivelarsi molto diverse da quanto promesso.
Fate inoltre attenzione agli animali che potreste incontrare durante un’escursione, in particolare cani randagi ed in alcune zone scimmie, che potrebbero mordervi, costringendovi al trattamento contro la rabbia; le zanzare restano però di gran lunga gli animali più pericolosi, visto che possono trasmettere malattie come la malaria e la dengue, quindi è bene proteggersi adeguatamente con dei repellenti efficaci.
I problemi di sicurezza sono legati anche al meteo; nella stagione umida possono verificarsi delle piogge estremamente abbondanti, che rendono le strade più pericolose del solito oppure addirittura impraticabili; se volete effettuare dei trekking oppure delle escursioni in zone di montagna prestate attenzione allo stato dei sentieri, col terreno che si rivelerà molto instabile in alcuni passaggi; inoltre le strade delle città possono allagarsi, con tutte le conseguenze del caso.
In genere non vi sono particolari restrizioni per i viaggiatori, anche se alcune aree di confine non turistiche sono da evitare, poiché afflitte dal traffico di stupefacenti dai vicini Laos e Cambogia.
Infine è bene non inoltrarsi da soli in zone troppo remote, specialmente nel Vietnam centrale e lungo il confine col Laos, perché sono tuttora presenti innumerevoli mine e bombe inesplose risalenti alla Guerra del Vietnam; a differenza dei campi minati queste zone non sono sempre segnalate ed è quindi consigliabile chiedere informazioni al riguardo alle autorità locali ed agli abitanti del posto.